Sci fuoripista: consigli per affrontarlo al meglio

Il freeride è molto divertente ma occorre essere preparati, scopri i nostri tips.

 

Che cos'è lo sci fuori pista?

Sciare su piste incontaminate coperte di neve fresca: lo sci fuoripista (o freeride) è semplicemente la forma più pura di sci.  Negli ultimi anni, le avventure fuori pista come il freeride hanno conosciuto un vero e proprio boom. Oggi sempre più sciatori sono attratti dai pendii incontaminati di neve fresca della loro stazione sciistica preferita.

Il freeride è una forma di sci o snowboard su terreno aperto, lontano dalle piste battute. A rigor di termini, ciò significa che i primi sciatori erano sciatori freeride, ma lo sci in neve fresca è stato formalmente riconosciuto come sport solo negli anni '70. Da allora, il freeride è diventato una disciplina sportiva. Recentemente è diventato sempre più popolare e continua a evolversi con l'aiuto di attrezzature sciistiche nuove e innovative.

 

A cosa prestare attenzione quando si fa freeride?

Le piste da sci sono discese segnalate e protette, ma non battute. Discese come queste sono ideali per provare il freeride, poiché i pericoli alpini sono simili a quelli delle piste battute. Al giorno d'oggi, in numerosi comprensori sciistici si trovano percorsi protetti; sulle mappe dei comprensori, sono contrassegnati da linee tratteggiate gialle o rosse.

La sicurezza è la priorità assoluta quando si tratta di freeride, poiché ignorare le istruzioni di sicurezza alpina può avere gravi conseguenze. Anche i più esperti dovrebbero sempre informarsi sui rischi e sui possibili pericoli naturali prima di un'escursione di freeride. Per questo motivo, si consiglia vivamente di frequentare un corso di preparazione alle valanghe. In questi corsi, gli sciatori freeride imparano tutti gli aspetti teorici e pratici relativi alla sicurezza: come sciare in sicurezza nelle zone di freeride, cosa comportano i diversi tipi di condizioni di neve e di discese, come le condizioni meteorologiche influenzano il freeride, come prepararsi per un'escursione fuori pista e l'uso corretto dell'attrezzatura di sicurezza.

Dal 1993 è in vigore una scala europea del pericolo valanghe a cinque livelli per aiutare a valutare il rischio e il pericolo di valanghe. Ognuno dei 5 livelli descrive un diverso rischio di valanghe, i livelli di pericolo sono: 1 (basso), 2 (moderato), 3 (notevole), 4 (alto) e 5 (molto alto). Non solo i turisti, ma anche i gestori delle stazioni sciistiche e le autorità utilizzano questa scala per valutare i livelli di pericolo. Anche gli sciatori freeride dovrebbero quindi essere sempre consapevoli del livello di pericolo attuale e seguire le istruzioni degli istruttori e/o del personale locale.

 

Che tipo di attrezzatura è necessaria per il freeride?

L'attrezzatura di base per il freeride comprende una pala e un apparecchio di ricerca in valanga, avere un'attrezzatura completa e ben revisionata aiuta a ridurre al minimo i rischi.

Poiché il freeride si svolge su aree non battute, è importante che gli sciatori abbiano con sé l'attrezzatura di sicurezza, in modo da ridurre al minimo il rischio di lesioni per sé e per gli altri.

 

Ora che sai a che cosa prestare attenzione nelle tue avventure fuori pista, non ti resta che fare un check dell’attrezzatura (tuta da sci, sci, scarponi, bastoncini) e prepararti alla prossima sciata!

9 consigli per la prima volta sulla pista da sci

Ecco come comportarsi per godersi al massimo questo sport.

 

Cosa fare e cosa non fare nella prima esperienza su una pista da sci

Chiedete a qualsiasi sciatore quale sia la sua vacanza annuale preferita e probabilmente vi dirà che è quella che trascorre sciando. È uno sport così divertente ed emozionante che ha il vantaggio di svolgersi in un bellissimo ambiente montano.

Se state pensando di sciare per la prima volta, prendete in considerazione questi dieci consigli.

 

  1. DOCUMENTATEVI PRIMA DI PARTIRE

Se state leggendo questo articolo, siete già sulla buona strada. Come per la maggior parte degli sport, ci sono alcune regole di sicurezza e alcuni punti di etichetta da tenere a mente, ma questi includono principalmente il buon senso e le buone maniere. È inoltre importante avere un abbigliamento e un'attrezzatura adeguati.

 

  1. ARRIVARE PRESTO

Se pensate di unirvi ad amici o parenti già esperti di sci, fatevi un favore e arrivate possibilmente in anticipo. In questo modo avrete la possibilità di mettervi comodi, di sistemare l'attrezzatura e, soprattutto, di prendere qualche lezione.

Cercare di tenere il passo o affrontare pendii troppo impegnativi può decretare un esito negativo dell’esperienza.

 

  1. NON ESAGERARE

Molti nuovi sciatori hanno la tendenza a sforzarsi troppo e troppo velocemente. Nella migliore delle ipotesi, questo potrebbe diminuire la fiducia in se stessi e rallentare i progressi generali, ma potrebbe anche causare gravi lesioni.

Inoltre, una velocità eccessiva impedisce di concentrarsi sulla giusta tecnica, che vale la pena di imparare se si vuole proseguire e imparare a fare le cose in modo corretto. Nei primi giorni è consigliabile procedere con calma, in modo da prendere confidenza con le proprie capacità e con l'ambiente montano.

 

  1. VESTIRSI A STRATI

Se indossate l'abbigliamento giusto, sarete in grado di rimanere sicuri e comodi in quasi tutte le condizioni atmosferiche. Quando preparate la vostra prima esperienza sugli sci, assicuratevi di mettere in valigia l'abbigliamento giusto.

 

  1. NOLEGGIARE L'ATTREZZATURA

Se siete entusiasti di iniziare un nuovo sport, potete essere tentati di acquistare l'attrezzatura più recente e scintillante (sci, scarponi e bastoncini). Resistete a questa tentazione. A prescindere da ciò che vi dicono, per la vostra prima vacanza sulla neve dovreste sempre noleggiare l'attrezzatura. È molto probabile che si finisca per acquistare un'attrezzatura inadeguata o di dimensioni errate.

 

  1. PORTATE IN VALIGIA BEVANDE E SPUNTINI

Scegliere il cibo e le bevande giuste vi aiuterà a recuperare più velocemente, a rimanere idratati e ad avere molta energia durante la giornata.

 

La cosa migliore è mettere in valigia alcuni spuntini, come frutta, noci e cioccolato, in modo da poterli tirare fuori quando ne avete bisogno e ricordarvi di fermarvi a bere qualcosa di tanto in tanto. 

 

  1. METTERSI IN FORMA PRIMA DELLA STAGIONE SCIISTICA

Sebbene lo sci possa essere praticato da persone di ogni livello di preparazione fisica, più si è in forma, più velocemente si impara e più si riesce a ottenere. Se si arriva in montagna in buona forma, si hanno le migliori possibilità.

Fare regolarmente esercizio cardiovascolare nel periodo che precede il viaggio sarà di grande beneficio. È anche importante ricordarsi di fare stretching, e incorporare lo yoga nel vostro regime di esercizi potrebbe essere particolarmente utile. 

 

  1. PROTEGGERSI DAL SOLE

Può sembrare un controsenso, ma in montagna ci si può scottare molto rapidamente. 

Dovete indossare molta protezione solare e avrete bisogno di occhiali polarizzati o da sole. 

 

  1. NON SCIARE DA SOLI

Se non siete accompagnati da un istruttore, assicuratevi di sciare con almeno un'altra persona. Anche se siete entrambi principianti, è utile avere qualcuno con voi nel caso in cui non conosciate la pista da sci, vi facciate male o perdiate la strada.

 

  1. NON ARRENDERSI

Qualunque cosa facciate, non rinunciate a sciare prima di aver fatto un buon tentativo. Tutti cadono mentre imparano e ci possono essere momenti in cui ci si chiede se ne valga la pena.

Sci alpinismo attrezzatura: cosa portare sulle piste da sci?

Ecco una check-list di ciò che proprio non puoi dimenticare.

 

Sci alpinismo attrezzatura: preparati a una settimana sulla neve!

Cosa mettere in valigia per una settimana bianca può sembrare un'impresa impossibile. Gli indumenti da indossare per sciare sono un po’ ingombranti ma non si vuole certo dimenticare qualcosa o scegliere di lasciare a casa l'attrezzatura importante. 

Per sciare bisogna essere a proprio agio, sentirsi caldi e comodi nella propria attrezzatura.

Abbiamo già parlato degli indumenti e di come vestirsi a strati sia la scelta vincente nelle giornate sulla neve (trovi qui l’articolo). Ma cosa è essenziale portare con sé? Scopriamolo insieme!

 

7 oggetti da portare sempre con sè

Le maschere da neve sono essenziali per avere sempre una buona visibilità. Alcune hanno anche le lenti intercambiabili e antiappannamento per le diverse condizioni di luce.

Le sciarpe sono molto comode per i momenti di relax dopo lo sci, ma sono assolutamente da evitare quando si scia. Possono essere un pericolo perché si agitano nel vento e spesso si spostano, aprendo spazi in cui l'aria fredda può scivolare verso la pelle.

Uno scaldacollo in pile isola dal vento, dal freddo e dall'umidità, sia essa dovuta al sudore o alle precipitazioni. 

Tra le cose da portare con sé per sciare non possono mancare i calzini giusti! Le giuste calze da sci ammortizzano i piedi all'interno degli scarponi e mantengono le dita fresche e asciutte, assorbendo il sudore. Portatene 2-4 paia, a seconda del numero di giorni in cui scierete.

Si spera che sciate sempre con il casco, ma se il casco tiene la testa al caldo, è importante che copra anche le orecchie e la fronte. È qui che entra in gioco lo scalda orecchie in pile.

Sembra un'ovvietà, ma sulle piste fa freddo e spesso il naso cola mentre si scende. Non è una bella sensazione, né un bel vedere. Assicuratevi di tenere sempre un pacchetto di fazzoletti nelle tasche dela giacca.

Quando si decide cosa mettere in valigia per una vacanza sulla neve, queste sono davvero le uniche scarpe di cui si ha bisogno.

Potete indossare gli stivali impermeabili mentre andate sulle piste e mentre siete in giro dopo una giornata in montagna.

Gli stivali da neve mantengono i piedi asciutti e caldi e hanno una solida trazione sulla neve. Inoltre si abbinano perfettamente al vostro paio di jeans o leggings preferiti quando la giornata sciistica è terminata. 

Ricordate di mettere in valigia un caldo cappello in lana o cashmere. Non indosserete sempre il casco e sicuramente vorrete sciogliere i capelli dopo aver sciato.

 

Ora che sai cosa portare con te sulle piste, è tempo di pensare all’attrezzatura!

Leggi questo articolo per scegliere adeguatamente sci, bastoncini e scarponi.

Preparazione atletica sci per esperti

Consigli ed esercizi per aiutarti a ottimizzare le tue prestazioni sulle piste

 

La preparazione atletica sci per il carving

Il carving è la tecnica di sci dei professionisti: le oscillazioni fluide distinguono gli sciatori amatoriali dai professionisti esperti. La popolare disciplina sciistica del carving richiede una tecnica avanzata in cui la velocità viene mantenuta sollevando attivamente gli sci invece di lasciarli andare alla deriva.

Esistono molti esercizi che aiutano a ottimizzare la tecnica del carving e a ridurre il rischio di lesioni. Questi esercizi sono adatti anche agli sciatori esperti che hanno già acquisito la tecnica.

 

Il carving richiede una grande forza muscolare e flessibilità, poiché il manto nevoso è spesso molto compatto e quindi la resistenza è elevata. Gli esercizi di rafforzamento possono essere facilmente integrati in un allenamento in palestra. Possono essere personalizzati in base alle esigenze personali, ma l'attenzione deve essere rivolta allo sviluppo della forza e della flessibilità delle gambe. Gli esercizi di ski conditioning sono particolarmente efficaci per migliorare la coordinazione e l'equilibrio.

 

Gli esercizi per lo sci a curva corta

Rispetto al movimento più ampio dei carving, lo sci a curva corta consente di massimizzare l'adattabilità al rapporto di curvatura mentre si è in pista. Questo aggiunge flessibilità e stabilità, consentendo movimenti particolarmente dinamici

 

Una buona resistenza e un regolare allenamento della forza, combinati con esercizi specifici per lo sci, forniscono i migliori presupposti per eseguire curve corte e pulite. I seguenti esercizi sono ideali per chi vuole migliorare o perfezionare la tecnica delle curve corte:

 

Conosci tutti i tipi di sci esistenti? Se vuoi verificare quanti ne conosci, leggi qui.

Per non perdere tutti i consigli utili per le tue avventure sulle pista, visita la nostra sezione blog.

Come tenere i bastoncini da sci?

Le bacchette da sci sono fondamentali per una buona sciata, scopriamo perchè e come utilizzarle.

 

A cosa servono i bastoncini da sci?

I bastoncini da sci aiutano l'equilibrio, il ritmo e la coordinazione

Sono onnipresenti nello sci parallelo, dove i bastoncini aiutano automaticamente a mettere il corpo nella posizione giusta per appesantire e scaricare gli sci senza soluzione di continuità durante le curve. Infatti, una volta abituati a fare affidamento sui bastoncini per appesantire e scaricare gli sci, sarà quasi impossibile sciare senza.

  1. Equilibrio

Allargate gli sci e poi portateli lentamente l'uno verso l'altro in una posizione di sciata parallela: notate che è più difficile bilanciarsi quanto più gli sci si avvicinano?  I bastoncini possono aiutare a compensare questa piccola superficie di appoggio, rendendovi più stabili e aiutandovi a percorrere le curve.

  1. Ritmo

I bastoncini funzionano come un metronomo per stabilire un ritmo costante mentre si esegue una curva dopo l'altra; ciò è più evidente quando si esegue una serie di curve brevi.  Piantate il vostro bastoncino, girateci intorno.  Poi di nuovo, Piantate il vostro bastoncino, girateci intorno. Piantare, girare, piantare, girare.

  1. Coordinazione

Piantare il bastoncino al momento giusto, appena prima della virata, aiuta a regolare il corpo nella posizione corretta per effettuare la virata, senza doversi concentrare su ogni dettaglio di dove mettere gli arti e il busto. Inoltre, vi fa impegnare nella virata, aiutandovi a stabilire il ritmo di cui sopra e a collegare in modo fluido le vostre virate.

 

Come tenere i bastoncini 

Posizionare il bastoncino a circa 30-40 cm dalla punta dello sci interno.

Infilare la mano nella cinghia del bastoncino e lasciatela pendere dal polso. Oppure, utilizzando bastoncini da sci magnetici come quelli Magfit, avvicinate il guanto in prossimità dell’impugnatura, e l’aggancio avverrà automaticamente.  A questo punto, afferrate l'impugnatura con il pollice all'esterno della cinghia, in modo che la cinghia scorra tra il pollice e l'indice. Questo è il modo corretto di impugnare un bastoncino da sci per non rischiare di rompersi il pollice in caso di atterraggio brusco. 

Tenete le braccia davanti a voi a circa 20-30 cm dal corpo con i gomiti piegati quasi a 90 gradi; questa è la posizione di partenza generale.

 

Piantare i bastoncini

Si gira sempre intorno al bastone, il che significa che per prepararsi a una virata si deve piantare il bastone vicino allo sci interno.  

Piantate il bastoncino vicino alla punta dello sci interno e girate intorno ad esso; con un leggero movimento del polso, la posizione del bastoncino si sposterà naturalmente verso la parte posteriore dello sci mentre scendete e finirete per trascinarlo leggermente sulla neve dietro di voi.

Altezza bastoncini da sci: come sceglierla?

Ecco alcuni metodi per selezionare bastoncini della lunghezza ideale

 

Calcolo dell’altezza bastoncini da sci

Quando si tratta di lunghezza dei bastoncini da sci, il modo più semplice è calcolarla in base all'altezza dello sciatore. Prendendo come riferimento la propria altezza, indicativamente il bastoncino da sci della corretta misura dovrà essere pari al 70% dell’altezza dello sciatore (guarda qui per la tabella).

 

Un altro metodo di calcolo efficace consiste nel capovolgere il bastoncino con la punta in aria e tenerlo sotto la rondella. Le braccia devono essere appoggiate al corpo e, per gli sciatori alpini, i gomiti devono essere piegati a 90°

Se l'angolo è inferiore a 90°, bisogna scegliere un bastoncino più corto. Se l'angolo è maggiore, è meglio prenderne invece uno più lungo. 

Per lo sci alpinismo, sono preferibili i bastoncini più lunghi, in quanto si spinge con le braccia durante la salita, ma la lunghezza extra può essere d'intralcio durante la discesa.

Per lo sci di fondo e il freeride, in genere si dovrebbero usare bastoncini da sci leggermente più lunghi rispetto a quelli da pista, perché tendono a sprofondare nella neve non battuta.

 

Diversi bastoncini per diverse discipline

Nell’alpinismo i bastoncini più lunghi, da un lato sono preferibili perché possono essere usati per spingersi con le braccia durante i tratti in salita, dall’altro possono essere d’intralcio durante la discesa.

Nei modelli da freeride è necessario poter allungare ed accorciare l’asta, per regolare l’altezza in base al dislivello. 

Nello sci di fondo invece la lunghezza del bastoncino varia in base alla tecnica praticata: skating, classica e touring. Scopri di più nel prossimo paragrafo.

 

Altezza bastoncini sci di fondo

Lo sci di fondo è uno sport divertente e completo a livello muscolare, è importante anche qui scegliere bene l’altezza dei bastoncini da sci. A seconda della tecnica che si intende praticare, skating o classica, la scelta delle bacchette è differente.

 

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Quali tipi di sci esistono?

Scopriamo le 5 diverse discipline sciistiche.

 

Lo sci è presente ai Giochi Olimpici invernali dal 1924. Oggi questo sport è suddiviso in cinque discipline: sci alpino, freestyle, sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica. Vediamo le caratteristiche.

 

Che cos'è lo sci alpino?

Tra i diversi tipi di sci, il più conosciuto e praticato è lo sci alpino, che si divide in quattro discipline principali: slalom, slalom gigante, slalom super gigante (detto anche super-G) e discesa libera. Le prime due sono considerate gare "tecniche", mentre le ultime due sono definite gare di "velocità". Indipendentemente dall'evento, l'obiettivo è semplicemente quello di scendere dal percorso di montagna il più velocemente possibile.

 

 

Cos'è lo sci freestyle?

Quando si immagina che gli sciatori eseguano salti e figure aeree maestose, si pensa al freestyle. Ma si scopre anche che c'è una notevole commistione tra lo sci freestyle e lo snowboard.

Questa disciplina comprende sei elementi: moguls, aerials, slopestyle, halfpipe, big air e ski cross. Cinque di questi sono giudicati, quindi c'è una componente artistica e creativa che non è presente nello sci alpino.

 

Cos'è lo sci nordico?

Lo sci di fondo, il salto con gli sci e la combinata nordica sono tipi di sci che si sono sviluppati in Scandinavia e vengono spesso raggruppati sotto il termine di sci nordico.

 

Lo sci di fondo è la forma più antica di questo sport e deriva dalla necessità di spostarsi nel paesaggio innevato scandinavo. I concorrenti percorrono percorsi lunghi e relativamente pianeggianti, con un massimo di 55 sciatori in gara contemporaneamente.

 

Nel salto con gli sci, i concorrenti mirano a realizzare il salto più lungo e tecnicamente valido possibile. I salti sono valutati dai giudici in base alla distanza, alla tecnica e all'atterraggio.

 

La combinata nordica è (non a caso) una combinazione di sci di fondo e salto con gli sci. La gara individuale, nota come Gunderson, consiste in un salto su una collina piccola o grande, seguito da una corsa di fondo di 10 km. I giudici assegnano un punteggio ai salti, che viene utilizzato per determinare le posizioni di partenza e gli intervalli nella gara di fondo.

 

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Racchette sci: quello che non sapevi

Storia, curiosità e consigli su questo fondamentale accessorio per lo sci

 

Le racchette sci esistono da sempre e servono come strumento fondamentale per aiutare gli sciatori, dai principianti agli esperti. Ecco quindi qualche curiosità sui bastoncini da sci: la storia, i modelli più popolari e alcuni consigli da parte di sciatori esperti.

 

  1. La prima rappresentazione di uno sciatore, trovata in una grotta in Norvegia, risale a circa 6.000 anni fa. La figura è chiaramente in piedi su un oggetto simile a uno sci e tiene in mano un unico bastone da sci. Si ritiene che questo bastone da sci si sia evoluto da un bastone da passeggio e sia stato ricavato da un arco da caccia.

 

  1. I moderni bastoncini da sci in alluminio sono stati inventati da Ed Scott, sciatore e inventore della Sun Valley. Egli lanciò il marchio SCOTT nel 1958 e l'azienda ha ancora una sede a Ketchum.

 

  1. Negli anni '20 del XIX secolo, i soldati norvegesi si imbarcavano per le spedizioni completamente equipaggiati con attrezzatura da sci, racchette sci e tutto il resto.

 

  1. Nel 1912, Vivian Caulfield scrisse il libro "How to Ski" (Come sciare) in cui descrive gli usi principali dei bastoncini da sci, o "bastoni", come venivano ancora chiamati. In questo libro, Caulfield fa riferimento alle rondelle rimovibili e alle cinghie per l'asta nella parte superiore, che sono ancora parti vitali dei bastoncini da sci moderni.

 

  1. Quando si acquistano i bastoni, la regola generale è di tenerli capovolti, afferrandoli sotto la rondella e quando il gomito è a 90 gradi, la misura è quella giusta. 

 

  1. Il suggerimento degli esperti è di usare il bastoncino come un meccanismo di temporizzazione che indica la fine della vecchia curva e l'inizio della nuova. L'impianto dell'asta dovrebbe ricentrarsi in modo da poter iniziare la nuova curva in equilibrio sullo sci esterno.

 

  1. I bastoncini da sci curvi sono utilizzati principalmente dai concorrenti nelle gare. La curvatura dell’asta consente loro di mantenere più facilmente una posizione aerodinamica. Per uno sciatore principiante risulterebbero invece scomodi, oltre che inutili.

 

  1. Questi accessori vengono impropriamente chiamati anche racchette da neve, il nome corretto in italiano tuttavia è bastoncini da sci.

Nella lingua inglese si chiamano ski poles.

A cosa servono le racchette da sci?

Scopriamo come mai questo accessorio è fondamentale durante la discesa

 

Introduzione alle racchette da sci

I bastoncini da sci sono spesso visti come accessori e scelti in base al prezzo e al colore. Tuttavia, la giusta taglia e un modello adatto al tipo di sci che pratichi, possono davvero aiutare la tua mobilità e farti sentire equilibrato sia in pista che in neve fresca. 

I bastoncini hanno una serie di finalità, dall'aiutarti a stabilire un ritmo per le curve, a spingerti lungo i tratti in piano, a fornirti un supporto su cui appoggiarti.

Scegliere un modello adatto alle tue esigenze specifiche significa trovare la giusta combinazione di caratteristiche e costruzione per il tuo stile di sci e per il terreno.

 

Bastoncini progettati per ciascuna disciplina sciistica

La maggior parte delle racchette da sci può essere utilizzata per tutti i tipi di sci, ma ce ne sono alcune che sono state progettate specificamente per la disciplina sciistica in questione. Ad esempio, per le gare di sci si utilizzano bastoncini più leggeri e sagomati per consentire velocità più elevate.

Nello sci alpino, una postura corretta prevede che le mani e le braccia siano posizionate lontano dal corpo, favorendo l'equilibrio. Quando si tengono i bastoncini, indipendentemente dalla capacità sciistica, in genere si vede il bastoncino come un'estensione delle braccia, che fornisce un maggiore aiuto all'equilibrio.

 

Equilibrio, ritmo, precisione, tempismo e sostegno 

Quando si tratta di considerare il motivo per cui uno sciatore può utilizzare un bastoncino come ausilio per la sciata, si possono ricordare le seguenti caratteristiche: equilibrio, ritmo, precisione, tempismo e sostegno. 

Il ritmo è la chiave per collegare tutti i movimenti tra loro, al fine di sciare in modo fluido ed efficiente. Quando viene impartita al punto giusto, la pianta del bastone ci aiuta a muoverci con maggiore precisione in una nuova curva, aiutandoci a sincronizzare i movimenti ripetitivi. Infine, mentre gli sci (i piedi) si spostano da una curva all'altra, il bastoncino fornisce un sostegno mentre il centro di massa (intorno all'ombelico in un adulto) si sposta dall'interno della vecchia curva.

 

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Abbigliamento sci: i consigli per non sbagliare

Ecco una guida su come vestirsi adeguatamente per una giornata di sci

 

Abbigliamento sci: vestirsi a strati

È facile farsi prendere dall'entusiasmo per l’outfit da montagna alla moda e di tendenza, ma la cosa più importante che potete fare per migliorare la vostra esperienza sugli sci è scegliere correttamente il modo in cui vestirvi per una giornata sulle piste. Per i principianti è ancora più importante essere preparati adeguatamente, in modo da concentrarsi sul divertimento e sull'apprendimento piuttosto che sul freddo o sul disagio. Le condizioni in montagna possono cambiare rapidamente e bisogna essere preparati ad affrontare qualsiasi situazione, dal vento forte al nevischio gelido, dal sole alla fanghiglia.  

Nello scegliere l’abbigliamento sci è importante iniziare con una buona base, per poi aumentare gli strati a seconda delle condizioni. 

I tre elementi principali che il vostro abbigliamento da sci deve affrontare sono il freddo, il vento e l'umidità, sia quella esterna sotto forma di neve o pioggia, sia quella interna sotto forma di sudore. L'abbigliamento per lo sci può essere costoso, ma per fortuna potreste già avere nell'armadio alcuni strati da indossare.

 

Qualche tip

 

Ora che sai come scegliere l’abbigliamento sci, è tempo di pensare all’attrezzatura!

Leggi questo articolo per scegliere adeguatamente sci, bastoncini e scarponi.